Circolare 2024-1 scadenze

Circolare n. 1 / 2024                                                                                              Cento, 08/01/2024

 

Ricordiamo che per tutti gli adempimenti, non è più necessario inviarci la copia dei mod. F24 ritenute, Iva, imposte, etc.:  li consulteremo direttamente noi sul cassetto fiscale.

Ricordiamo anche alle aziende e professionisti che operano nel settore edile di richiedere alle proprie banche il riepilogo delle ritenute subite nel 2023 sugli interventi di ristrutturazione.

REGIME FORFETTARIO

Ricordiamo che dal 1° gennaio 2024 scatta l’obbligo di fatturazione elettronica per tutti i forfettari, indipendentemente dal volume di affari.

Ricordiamo a tutti i forfettari che, in sede di emissione della fattura elettronica, va indicato che è soggetta a imposta di bollo (se l’importo è superiore a euro 77,47), barrando l’apposita casella.

CERTIFICAZIONE RITENUTE DI ACCONTO

Come lo scorso anno, la legge impone di inviare telematicamente all’Agenzia entrate le certificazioni delle ritenute di acconto entro il 16/03/2024.

È perciò indispensabile che i clienti che hanno la contabilità presso di loro ci consegnino entro il 31/01/2024, le fatture pagate nel 2023 a professionisti e agenti e mastrino del conto ritenute.

Ci devono essere consegnate anche le fatture pagate nel 2023 a contribuenti forfettari.

 

CONTRIBUTI

Entro il 16/02/2024 va versata l’autoliquidazione Inail con modello F24. Il nostro studio provvederà a effettuare i calcoli direttamente sul sito Inail.

Preghiamo pertanto di NON inviarci le comunicazioni che avete ricevuto da Inail.

Ricordiamo inoltre che entro il 16/02/2024 va versata l’ultima rata del contributo Inps fisso artigiani e commercianti relativa al 2023.

PEC (posta elettronica certificata)

Ricordiamo che è indispensabile consultare la propria PEC. In caso contrario si rischia di non avere notizia di cartelle esattoriali, sanzioni, la cui scadenza decorre comunque dalla data di invio della PEC.

ENASARCO

L’aliquota contributiva per il 2023 rimane il 17,00% sul fatturato:

8,50% a carico del preponente, 8,50% a carico dell’agente.

Massimali: monomandatari – fatturato   42.435,00  (contributi  7.213,95 pari a 3.606,97 per parte).

                   plurimandatari –  fatturato   28.290,00  (contributi  4.809,30 pari a  2.404,65 per parte).

Minimali:   monomandatari – contributi 950,00   (pari a  475,00 per parte).

                   plurimandatari –   contributi 476,00  (pari a  238,00 per parte).

E’ prevista una aliquota agevolata per i nuovi agenti di età inferiore a 30 anni.

PRESCRIZIONE DELLE VERIFICHE FISCALI

Anni non più verificabili dal fisco nel 2024:

– fino al 2017 incluso.

I termini di prescrizione sono raddoppiati nei seguenti casi:

–           quando viene accertata una violazione fiscale che costituisce reato penale

–           quando viene scoperto il possesso di attività finanziarie all’estero non dichiarate

Ai fini civilistici la documentazione va conservata per dieci anni.

Per queste ragioni consigliamo di tenere la documentazione contabile e fiscale dall’anno 2013 in poi.

Ricordiamo inoltre che la documentazione relativa ai rapporti con i dipendenti ed ai versamenti Inps, anche dei titolari, va conservata sempre.

Nel ringraziare per l’attenzione, salutiamo cordialmente.

Giulio Tassinari