Circolare 2021-4 sostegni

Circolare n. 4 / 2021                                                                                     Cento, 25/03/2021 

DL SOSTEGNI, n 41 del 22/03/2021 

Le principali novità del decreto legge “Sostegni” 

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO 

A Professionisti, Imprese (artigiani, commercianti, società, etc.), Enti non commerciali. 

Condizioni: 

– ricavi 2019 inferiori a 10 milioni di euro  

fatturato 2020 inferiore di almeno il 30% rispetto a quello del 2019 

La percentuale del contributo dipende dal fatturato dell’anno 2019, secondo questa tabella. 

La percentuale si applica alla diminuzione del fatturato medio mensile

Forniamo un esempio del conteggio. 

Il contributo verrà erogato all’impresa o società, e non ai soci, a prescindere dal numero dei soci e dalla loro iscrizione all’Inps.  (sarà possibile richiederlo anche in forma di credito di imposta). 

E’ previsto un contributo minimo (sempre alle condizioni di cui sopra) di:  

  • 1.000 euro per le persone fisiche 
  • 2.000 euro per le società. 

A chi ha iniziato l’attività nell’anno 2019 il contributo spetta anche se la diminuzione del fatturato è stata inferiore al 30%. 

A chi ha iniziato l’attività nell’anno 2020 spetta il contributo minimo, a prescindere dal fatturato. 

Agenzia Entrate ha attivato una piattaforma sulla quale sarà possibile presentare le domande a partire dal 30 marzo e fino al 28 maggio 2021. 

Il nostro studio produrrà in automatico la domanda telematica per i clienti che ne abbiano i requisiti. 

CARTELLE ESATTORIALI 

Ha avuto grande eco la cosiddetta rottamazione delle cartelle emesse fino al 2010 per importi residui fino a euro 5.000. 

La cancellazione del debito opera per le persone fisiche, società ed enti che hanno dichiarato un reddito imponibile nell’anno 2019 inferiore a Euro 30.000. 

Chi ha ancora in corso una rateazione sulle suddette cartelle, dovrebbe ricevere la comunicazione dell’annullamento delle rate non pagate. 

AVVISI BONARI 

Viena concessa la possibilità a coloro che hanno ricevuto avvisi bonari e non li hanno pagati, o non li hanno proprio ricevuti, di pagarli a partire dal 2021 senza sanzioni

Condizione: fatturato 2020 inferiore di almeno il 33% rispetto a quello del 2019 

Si tratta, nella maggior parte dei casi, di avvisi relativi agli anni di imposta 2017 e 2018. 

Agenzia Entrate invierà un nuovo avviso, che potrà essere pagato come d’uso: o entro 30 giorni o in rate trimestrali. 

Nel ringraziare per l’attenzione, salutiamo cordialmente. 

Giulio Tassinari