Circolare n. 8 / 2021 Cento, 30/07/2021
Ulteriore rinvio versamenti tasse UNICO 2021 e INPS artigiani e commercianti
ULTERIORE RINVIO VERSAMENTI TASSE UNICO 2021
Dopo il sofferto rinvio del 20 luglio del quale eravamo stati facili profeti, ecco un nuovo e ben più consistente rinvio.
I versamenti delle società soggette agli studi di settore, dei loro soci, di tutte le ditte individuali e dei loro collaboratori, di tutti i professionisti
sono prorogati al 15 SETTEMBRE 2021, senza maggiorazioni o interessi.
Questa scadenza può essere ulteriormente rateizzata, tuttavia, causa il sovrapporsi di varie norme, l’eventuale rateazione risulta piuttosto curiosa, oltre che onerosa (tasso 4,80% su base annua):
- 15 settembre – rata 1
- 16 settembre – rata 2
- 16 ottobre – rata 3
- 16 novembre – rata 4
Ricordiamo che il 30 novembre scade il secondo acconto, non rateizzabile.
Il consiglio è ovviamente di pagare in unica soluzione il 15 settembre.
Non sono interessati a questo rinvio, e quindi hanno già ricevuto dal nostro studio i mod. F24:
- le società che superano i limiti degli studi di settore
- i privati che non hanno attività autonome o partecipazioni in società.
Ovviamente chi, per sua scelta, ha già pagato o cominciato a pagare il 20 luglio mantiene le stesse rate.
INPS ARTIGIANI E COMMERCIANTI
Come noto, è stato previsto un esonero parziale dei contributi fissi relativi all’anno 2021.
Ma solo per chi ha tutti i seguenti requisiti:
– Ha avuto un calo del fatturato e corrispettivi del 2020 non inferiore al 33% rispetto al 2019
– Ha dichiarato un reddito complessivo inferiore o pari a Euro 50.000 nel 2019
– Non è titolare di pensione o contratto di lavoro subordinato
– E’ in regola con la contribuzione pregressa (ha il Durc regolare)
Considerando che l’Inps chiede l’inoltro di un’apposita comunicazione di voler fruire di tale esonero, ma che questa comunicazione NON è ancora disponibile, di fatto anche chi ha diritto all’esenzione dovrà pagare la scadenza del 20 agosto, ahimè insieme alla rata di maggio sospesa come da nostra mail del 14/5/2021.
Appena disponibile, si presenterà domanda ed eventualmente si otterrà il rimborso.
I contributi proporzionali, quelli in Unico per intenderci, devono essere sempre versati, visto che il decreto prevede che l’esonero contributivo valga solo per la contribuzione fissa.
Nel ringraziare per l’attenzione, salutiamo cordialmente.
Giulio Tassinari